Lo spreco alimentare produce impatti maggiori quanto più lungo il suo percorso di filiera.
Tali impatti sono di tipo
+ economico: produrre e smaltire ha inevitabilmente un costo;
+ etico: lo stesso cibo che potrebbe dare sostentamento ad intere popolazioni, nei paesi più ricchi viene letteralmente buttato;
+ sociale: lo spreco è indice di disparità;
+ ambientale: per la produzione, la trasformazione e il trasporto degli alimenti, sono necessarie materie prime ed energia in gran quantità, con relative emissioni di gas serra (oggi spesso espresse in CO2 equivalenti) alla quale si aggiungono quelle prodotte dallo smaltimento dello spreco.
(pag 14-16 green school – linee guida)